Le Alpi sono una delle zone in cui il riscaldamento globale sta modificando maggiormente il clima. Fra poco i ghiaccia rimarranno solo sopra i 3.000 il clima. Quali le stregie possibili peradattarsi e mitigare gli effetti della crisi?

Nel corso dei millenni, l'umanità ha dovuto fronteggiare molte crisi: alcune società hanno saputo "regredire" e sopravvivere. Fra queste, gran parte delle tribù delle montagne. L'arkeotrekking è un seminario itinerante per cercare soluzioni possibili.

Da quando è iniziato l'inurbamento massiccio degli anni '50, generazioni di giovani hanno abbandonato la montagna. Perfino i ragazzi trentini non vanno in montagna: la ricerca analizza motivazioni e atteggiamenti di chi vuole andarsene e di chi ha deciso di restare.

Quali i lavori richiesti fra dieci anni nelle zone alpine? Quali le opportunità per restare, o per ritornare? Una ricerca che coinvolge il Trentino, l'Alto Adige, il Murau in Austria, l'Oltredrava in Slovenia, i Grigioni in Svizzera e che cerca di delineare delle strategie a lungo termine.

Un percorso per immagini che dà l'idea delle attività svolte da questa associazione nell'ambito di Itacà, il festival del turismo responsabile, che ormai da diversi anni propone itinerari a piedi caratterizzati dalla riscoperta del territorio e dall'intreccio delle relazioni.

Giorno per giorno, attraverso la ricerca in rete, il buon senso e l'elaborazione dei dati, la scoperta che il corona virus è strettamente correlato con tre fattori: l'inurbamento, la presenza di allevamenti intensivi, la liberalizzazione dello sversamento dei liquami sui terreni da usare come fertilizzanti. La constatazione che l'epidemia era già stata largamente (e puntualmente) prevista tre anni fa dagli specialisti di Nature, e nessuno dei nostri governanti ha fatto niente. La certezza che se non si torna alla terra questa sarà soltanto la prima.

Non illudiamoci che questo virus abbia modificato la mentalità perchè per salvarci la pelle si ascolta "il parere della scienza". Tutta questa enfasi è strumentale alla gestione del potere: la scienza non è mai neutra..... gli scienziati dicono anche che bisogna chiudere gli allevamenti intensivi perchè è lì che nascono i virus, e lo dicono da anni; gli scienziati dicono che bisogna spegnere le fabbriche per salvaguardare il clima, e lo dicono da cinquant'anni; e invece di porre dei limiti allo sviluppo la casta economico- industriale che regge le sorti del mondo non fa che parlare di crescita. I governanti scelgono i "loro" scienziati, quando gli fanno comodo, per quello che gli fa comodo. Non illudiamoci: quando questo momento passerà, vorranno far finta che non è successo niente e vorranno riprendere la produzione tale e quale, anzi di più in nome della rinascita, fino al prossimo virus. Nel frattempo avranno imposto una legislazione securitaria e tenteranno di farci usc