La fiera degli oh bej oh bej
Fiera degli oh bei oh bei.doc
Documento Microsoft Word 24.5 KB
Incoronazione e morte di Gian Galeazzo Visconti
Incoronazione e morte di Gian Galeazzo.d
Documento Microsoft Word 24.5 KB
Guglielma e Maifreda - due eretiche milanesi
Guglielma e Maifreda - due eretiche mila
Documento Microsoft Word 57.5 KB
Pesti e lazzaretti a MIlano
Lazzaretti e pesti.doc
Documento Microsoft Word 47.0 KB
L'origine degli Sforza
L'origine degli Sforza.doc
Documento Microsoft Word 24.0 KB
Milano magica
Milano magica.doc
Documento Microsoft Word 99.5 KB
Porta Garibaldi
Porta Garibaldi.doc
Documento Microsoft Word 23.5 KB
Porta Giovia
Porta Giovia.doc
Documento Microsoft Word 28.0 KB
Porta Nuova ai Bastioni
Porta Nuova ai Bastioni.doc
Documento Microsoft Word 26.5 KB
Porta Monforte
Porta Monforte.doc
Documento Microsoft Word 27.0 KB
Porta Nuova
Porta Nuova.doc
Documento Microsoft Word 26.0 KB
Porta Romana
Porta Romana.doc
Documento Microsoft Word 24.5 KB
Porta Ticinese antica
Porta Ticinese antica.doc
Documento Microsoft Word 26.5 KB
Porta Ticinese
Porta Ticinese.doc
Documento Microsoft Word 26.5 KB
Porta Tosa
Porta Tosa.doc
Documento Microsoft Word 27.0 KB
Porta Venezia
Porta Venezia.doc
Documento Microsoft Word 24.5 KB
Storie di streghe milanesi
Storie di streghe milanesi.doc
Documento Microsoft Word 68.5 KB
Storie di vita - immigrazione a Milano
Storie di vita - immigrazione a Milano.d
Documento Microsoft Word 63.0 KB
Un matrimonio mancato
Un matrimonio mancato.doc
Documento Microsoft Word 24.5 KB
Una scuola tutta colorata
Una scuola tutta colorata.doc
Documento Microsoft Word 24.0 KB
La nascita dell'Università Bocconi
Università Bocconi.doc
Documento Microsoft Word 26.0 KB
Storia e identità della città di MIlano - I danée
I soldi, a MIlano, hanno sempre rappresentato un valore: era l'unica città nel mondo in cui si diventava patrizi per reddioto, e non per nomina regia, o vescovile. Ai falliti venivano tirate giù le braghe e poi venivano ammazzati, fra gli insulti di amici e parenti.....!!!!!
Milano - Identità - soldi.pptx
Presentazione Microsoft Power Point 22.6 MB
Storia e identità della città di MIlano - La zia e la pest
Nell'antichità, la gente non si separava dai propri morti: e così a Milano, la città dei vivi galleggia su centinaia di migliaia di scheletri, sediementati in secoli di epidemie e di pestilenze.
MIlano - identità - peste.pptx
Presentazione Microsoft Power Point 35.3 MB
Storia e identità della città di MIlano - Il lauràa
Il lavoro è stato l'elemnto fondante dell'identità lombarda fino a poco tempo fa: i soldi erano sì importanti, ma come giusta ricompensa all'impegno profession ale. Un uomo che non era capace di usare le sue mani, anche se era un grande intellettuale, era considerato un menomato.
Milano - identità - lavoro.pptx
Presentazione Microsoft Power Point 21.9 MB
Storia e identità della città di MIlano - La schola
In Lombardia Maria Tersa d'Austria impone l'obbligo scolastico dal 1774. Istituisce anche la prima scuola magistrale. Ma - strano a dirsi....- la scuola fu sostenuta dalle comunità molto più in montagna che nei contesti urbani.
MIlano - identità - scuola.ppt.pps
Presentazione Microsoft Power Point 20.1 MB
Storia e identità della città di MIlano - La ligera
La vecchia mala era l'espressione dei ceti più bassi della città, condannati al precariato e alla fame perpetua. Per poter vivere insieme, si diedero delle regole feree, che contemplavano un rigido codice d'onore che, malgrado tutto, li rendeva degni di rispetto e ammirazione.
Milano - identità - ligera.pptx
Presentazione Microsoft Power Point 30.8 MB
IL RISORGIMENTO - Cronologia di una rivolta
Il "lungo" XIX secolo che parte dalla rivoluzione francese e arriva alla prima guerra mondiale passando per la rivoluzione russa è il secolo in cui si conquista la democrazia in Europa, a furia di rivolte contro il potere e di sangue. E' un periodo scomodo, tanto è vero che al di là delle commemorazioni per i centenari si preferisce tacere e si fa finta che non sia successo niente. In realtà sono 150 anni in cui le masse europee - e Milano in prima fila, perchè fu proprio nella capitale lombarda che il Risorgimento raggiunse il suo apice - conducono una lotta armata senza quartiere, e in gran parte riescono a liberarsi dai governi di re e regine.
Risorgimento - cronologia.ppt
Presentazione Microsoft Power Point 581.5 KB
Il risorgimento a Milano - i primi moti del 1820 - 30
Milano sotto gli Austriaci è una città estremamente avanzata: il Lombardo Veneto copre solo un diciottesimo dell'impero, ma produce un sesto delle tasse. Questo fa sì che diventi terreno di sperimentazione sociale: a Milano si "provano" politiche di welfare mai viste da nessuna parte: l'edilizia agevolata, i consultori medici pubblici, la scuola obbligatoria anche per le bambine...... e i milanesi rispondono rivoltandosi, organizzando la lotta armata, entrando in clandestinità e trafficando armi.
Risorgimento - 1820-30.ppt
Presentazione Microsoft Power Point 778.5 KB
Il risorgimento a Milano - le Cinque Giornate
A Milano i capi della rivolta erano economisti: iniziarono con uno sciopero fiscale. I milanesi, per mesi, non fumarono e non giocarono al lotto. Gli austriaci li provocavano in ogni modo fino a quando, coi nervi a fior di pelle per astinenza da tabacco, non finì a coltellate e questo diede la scusa di un grande rastrellamento. A quel punto la rivolta fu totale: dopo cinque giorni di lotta durissima, gli austriaci furono cacciati. Carlo Alberto si presentò a cose fatte, poi tradì la città (i milanesi gli spararono ma lo mancarono: apposta, per avvertirlo. Noi non siamo assassini), e la riconsegnò in mano a Radetzky. Il sogno federale di Cattaneo fallì, lui andò in Svizzera e fondò il Politecnico di Zurigo; gran parte degli intellettuali rivoluzionari e del popolo di Milano emigrò per non tornare sotto l'impero asburgico. In poco più di dieci anni però li "i cruàa" dovranno andarsene. In cambio, a denti stretti, dovranno accettare i Savoia.
Risorgimento - Cinque giornate.ppt
Presentazione Microsoft Power Point 744.5 KB
Il risorgimento a Milano - il 1898 e la fine di un sogno
A Milano il risorgimento aveva anche una forte connotazione sociale. Il proletariato milanese non solo era ferocemente repubblicano e avverso ai Savoia, ma anche tendenzialmente socialista. E se nel passaggio al Regno d'Italia la legislazione sociale era tornata indietro di almeno vent'anni - Cattaneo avrebbe preferito rimanere con l'Austria piuttosto che essere annesso al Piemonte arretrato e bigotto - l'economia e l'industria riuscivano a svilupparsi malgrado tutto. Quando lo Stato impone una feroce tassa sulle farine, però, il popolo affamato insorge: e comincia una grande manifestazione dalla Breda, con la gente che arriva in Duomo. Ma quella volta, per piegare orgoglio e rivendicazioni di un proletariato in ascesa, il governo usò i cannoni, e il re decorò il generale che aveva sparato sulla folla. Qualche anno dopo però, l'anarchico Gaetano Bresci tornò apposta dall'America per ammazzare il re. Lo seccò a Monza, davanti alla società sportiva Forti e Liberi.
Risorgimenmto - 1898.ppt
Presentazione Microsoft Power Point 615.0 KB