DICEMBRE 2025
9 dicembre - h. 17 - Centro culturale - Dro (Tn)
CON OCCHIO DI DONNA.
PER UNA POSSIBILE AUTONOMIA FEMMINILE IN TRENTINO
La partecipazione femminile alla definizione e alla costruzione dell’autonomia in Trentino fu notevole, nel periodo fra la seconda guerra mondiale e il ventennio successivo, ma in gran parte poco conosciuto. Attraverso le storie di vita di alcune donne scelte in base al loro rapporto profondo col territorio alpino, si vuole metterla in luce. Poi, per mezzo dell’intervento della giurista, si vogliono fare delle proposte innovative per quanto riguarda la legislazione trentina e la parità di genere.
Combattenti, attiviste, intellettuali. Le donne trentine dalla Resistenza all’autonomia…. E magari anche dopo.
Michela Zucca, antropologa, Associazione Sherwood
Autonomie locali e strumenti per la parità di genere, fra principi e buone prassi.
Anna Simonati, docente di diritto amministrativo, università di Trento
12 dicembre - h. 20,30 - B Hub - via santa Caterina incrocio via Narzelle
Arco (TN) - NELLA NOTTE MAGICA
Con Elvio Pederzolli, storico del territorio e amico di una vita, parleremo di montagne, dee, grandi madri e magia. Il profilo unico delle montagne costituivano un segno di identità e di individualità imprescindibile delle antiche tribù nomadi. In un’esistenza fatta di precarietà e di erranza, di vite brevi, di assenza di certezze, di lotta per la sopravvivenza, i rilievi che si innalzavano sopra le valli erano una presenza fissa, un punto di riferimento, un legame permanente fra le generazioni e il territorio. Spesso il loro nome significava semplicemente “Grande Madre”. Si sa per certo che per le civiltà alpine e montanare il luogo più venerato era proprio la cima delle montagne legate a un’entità femminile, protettiva, includente, la Dea della montagna, che offriva ai suoi popoli continuità culturale, rituale, emotiva, nonché protezione dai dominatori che venivano invasi dal panico al solo pensiero di dover attraversare le “selve oscure”.Seguendo le tracce arrivate fino a noi dall’archeologia e dal mito, si ricollegano i fili di una storia negata.
Michela Zucca Servizi Culturali
Via Roma 35 Cinisello Balsamo
20092 (Milano) Italia