Marzo 2023
7 marzo - h. 14,30 - Cascina Merlata – via Pier Paolo Pasolini 3, Milano - GENTI MIGRANTI DI IERI E DI OGGI - LE TERRE PROMESSE
Chi parte non cerca soltanto migliori condizioni di vita: non è un caso che le nuove terre promesse siano le zone in cui esistono governi democratici, e in cui l'etica protestante che valorizza il lavoro fa credere nel sogno di poter salire nella scala sociale col merito e l'impegno personale. La realtà però non sempre rispecchia la speranza....
10 marzo - h. 20,30 - Casa caveau del vin santo - piazzetta del mercato - Padergnone (TN) DONNE DELINQUENTI - presentazione del libro in collaborazione con ecomuseo Valle dei Laghi
Streghe, eretiche, delinquenti: dove sono andate a finire le antiche femmine ribelli delle Alpi e delle foreste d’Europa? Bruciate sui roghi, naturalmente; fatte a pezzi sui patiboli, in mezzo alla gente di città curiosa ed eccitata; ridicolizzate dagli intellettuali; e dimenticate, soprattutto. La foresta, liberata dal suo incantesimo, poté essere sfruttata secondo la tecnologia moderna: la solcarono le strade, e i rettifili disboscati penetrarono fin nel più fitto degli alberi. La distruzione dell’ambiente ebbe inizio, e il “popolo dei boschi” perse l’unica risorsa di cui disponeva: il rifugio in cui ritirarsi dall’influenza dei “civili”. E perse Dio. O, meglio, la Dea. Attraverso l’esame di miti e leggende, di racconti e modi di dire, dell’iconografia sacra e profana, questo libro ricostruisce la storia delle matriarche, delle streghe e delle donne “contro”, – eretiche, bandite, ribelli, – verificando quali tracce hanno lasciato nella memoria.
14 marzo - h. 14,30 - Cascina Merlata – via Pier Paolo Pasolini 3, Milano - GENTI MIGRANTI DI IERI E DI OGGI - CITTA' E CAMPAGNA. INURBAMENTO E SPOPOLAMENTO. CRONACHE DI DISASTRI ANNUNCIATI
La rivoluzione urbana segna l'inizio di un movimento migratorio che sembra inarrestabile: lo spostamento di popolazione dalle zone interne, principalmente montagnose ma anche pianeggianti, alle città e alle coste, contemporaneamente, per quanto riguarda l'Italia, alla migrazione dal Sud al Nord. E' un movimento tuttora in atto, che probabilmente dovrà invertirsi causa il riscaldamento globale.
15 marzo - h. 18, 30 - diretta you tube -https://www.youtube.com/@LexiconSymbolorum - Dalla Dea alle streghe - storie di donne e magia
La prima religione fu celebrata dalle donne e si adorava una dea femmina: la Grande Madre dell'universo e di tutte le cose create. Per decine di migliaia di anni le società egualitarie umane si rivolsero a lei per consiglio, soccorso, conoscenza. Poi arrivarono le divisioni in classi, le civiltà urbane, il patriarcato...... e le antiche sacerdotesse furono condannate come streghe.
18 marzo - h. 17 - biblioteca - piazza della Vittoria - Cernusco Lombardone (Lc) - DONNE DELINQUENTi
Streghe, eretiche, delinquenti: dove sono andate a finire le antiche femmine ribelli delle Alpi e delle foreste d’Europa? Bruciate sui roghi, naturalmente; fatte a pezzi sui patiboli, in mezzo alla gente di città curiosa ed eccitata; ridicolizzate dagli intellettuali; e dimenticate, soprattutto. La foresta, liberata dal suo incantesimo, poté essere sfruttata secondo la tecnologia moderna: la solcarono le strade, e i rettifili disboscati penetrarono fin nel più fitto degli alberi. La distruzione dell’ambiente ebbe inizio, e il “popolo dei boschi” perse l’unica risorsa di cui disponeva: il rifugio in cui ritirarsi dall’influenza dei “civili”. E perse Dio. O, meglio, la Dea. Attraverso l’esame di miti e leggende, di racconti e modi di dire, dell’iconografia sacra e profana, questo libro ricostruisce la storia delle matriarche, delle streghe e delle donne “contro”, – eretiche, bandite, ribelli, – verificando quali tracce hanno lasciato nella memoria.
22 marzo - h 15 - Sala consiliare Municipio 8 - via Quarenghi 21 - Milano - STORIA DELLA MODA: ESTETICA, CLIMA, PRATICITA', IMPOSIZIONI MORALI -Il vestito delle signore dall'antichità al Rinascimento
Per le donne di alta casta, il vestito ha sempre avuto una funzione di rappresentanza più che una ragione pratica. Le signore avevano schiave che le aiutavano ad abbigliarsi e potevano metterci ore, sacrificando praticità e comodità alle apparenze. Si adattavano a patire freddo e a portare pettinature complicatissime per seguire le regole.....
29 marzo - h 15 - Sala consiliare Municipio 8 - via Quarenghi 21 - Milano - STORIA DELLA MODA: ESTETICA, CLIMA, PRATICITA', IMPOSIZIONI MORALI - Dal Rinascimento alla contemporaneità
Il Rinascimento vede un arretramento netto della condizione femminile delle donne dei ceti abbienti e la perdita di libertà si nota immediatamente a livello di abbigliamento. Dal '500 in poi si impone un vero e proprio strumento di tortura, il busto, che si diffonderà anche fra la borghesia, e si farà sempre più stretto e dannoso fino alla fine dell'800...... per poi lasciare il posto a nuove forme di dominazione estetica, più difficili da riconoscere, più pericolose perchè durano per tutta la vita e non solo in gioventù, e molto più insidiose perchè mascherate da wellness.....