OTTOBRE 2025

TORNA PER LA TERZA EDIZIONE GOD IS A WOMAN, IL fESTIVAL DEL FEMMINISMO PRATICO. Il tema di questa edizione è SCOMODƏ: FIGURE E PRATICHE SUL FEMMINILE CHE ROMPONO LA NARRAZIONE. IERI, DOMANI. SEMPRE. Con un’edizione itinerante, God Is A Woman racconta, attraverso storie, progetti, voci e dibattiti, chi e cosa fa (e non fa) praticamente il femminismo oggi. L’invito di quest’anno è di esplorare figure, progetti e narrazioni “scomode”: quelle che mettono in crisi i ruoli precostituiti del femminile, ieri come oggi. Perché scomodi sono i racconti che rompono gli schemi, scomode le voci che chiedono diritti, scomode le prospettive che aprono possibilità nuove. E proprio lì, nello scomodo, si accende il cambiamento. In un anno complesso per la questione di genere, a livello nazionale e internazionale, God Is A Woman si propone come spazio di confronto inclusivo, dove la “scomodità” diventa terreno fertile per il cambiamento.

Il vestito delle signore dall'antichità al Rinascimento.
Per le donne di alta casta, il vestito ha sempre avuto una funzione di rappresentanza più che una ragione pratica. Le signore avevano schiave che le aiutavano ad abbigliarsi e potevano metterci ore, sacrificando praticità e comodità alle apparenze. Si adattavano a patire freddo e a portare pettinature complicatissime per seguire le regole.....